Il centro destra lancianese non ancora trova sintesi. Intanto Bomba scrive alla città
Paolo Bomba di Fratelli d’Italia fa un passo indietro ed in una lettera alla città spiega la sua scelta.
“Sono passati quasi due anni da quando, insieme ad alcuni amici, ho iniziato un percorso politico all’interno
del Partito guidato da una grande donna come Giorgia Meloni. Ho aderito a Fratelli d’Italia quando il Partito viaggiava su percentuali intorno al 5%, con la convinzione, però, che con un gran lavoro di squadra si potessero raggiungere risultati ben maggiori. Oggi, la coerenza, la passione e l’impegno dell’intera classe dirigente sta proiettando questo Partito primo in Italia.
A livello locale, è stato svolto un incessante lavoro di ascolto per poter condividere un programma di
discontinuità con l’attuale amministrazione, che guardi alla trasparenza della gestione della cosa pubblica,
alla fattibilità dei progetti che vogliamo portare avanti e, più in generale, al rilancio del territorio frentano.
Sono e resto convinto che dopo oltre 10 anni di amministrazione a guida PD, sia giunto il momento di
offrire una prospettiva di cambiamento alla Città di Lanciano.
Personalmente ho sempre ritenuto che tali battaglie vadano condivise con un gruppo ampio e coeso, ove
possano trovare spazio tutti i partiti di centrodestra e i movimenti civici che si dichiarano alternativi alla
sinistra.
In passato la frammentazione del centrodestra ha favorito la vittoria del centrosinistra. Errori del genere
non possono più essere commessi. Il mio attaccamento alla città ha caratterizzato tutto il mio percorso
amministrativo all’interno del consiglio e della giunta comunale. Tale sentimento mi ha spinto ad avanzare
la mia disponibilità alla candidatura a sindaco. L’amore per la propria città, tuttavia, viene prima di ogni
altra cosa, incluse le ambizioni personali.
Ed è per questo, con senso di responsabilità e al fine di facilitare l’aggregazione di una coalizione larga e
vincente, che sono pronto a mettere in discussione la mia candidatura e convergere su altro nominativo
che possa essere espressione di esperienza amministrativa e autorevolezza.
Insieme ai dirigenti di FdI, che ringrazio per avermi sostenuto in questi mesi con determinazione, riteniamo
di poter valutare positivamente una convergenza sulla figura di Filippo Paolini, che ha già dato prova delle
sue indiscusse capacità amministrative.
Mi auguro che sull’autorevole candidatura di Paolini si possa trovare la sintesi migliore per la coalizione.
Sono convinto che in questo modo si possa costruire la vittoria del centrodestra e creare le condizioni per
un futuro migliore per la città di Lanciano.”