
A cento anni dalla nascita del grande pugile il libro scritto dal giornalista Dario Ricci
Proprio nel giorno del centesimo anniversario della nascita del grande pugile statunitense di origine abruzzese, Rocky Marciano, in Regione, a Pescara, l’assessore al Turismo ed alla Cultura, Daniele D’Amario, ha partecipato alla presentazione del libro “Rocky Marciano – Sulle tracce del mito 1923-2023” del giornalista Dario Ricci, una delle voci più autorevoli dello sport di Radio24-IlSole24Ore.
Il volume, edito da Lab DFG di Giovanni Di Giorgi, non è una biografia di Rocky Marciano ma la ricostruzione di uno spaccato di vita vissuta in cui emergono aneddoti, riflessioni, testimonianze inedite su uno dei grandi pugili della storia e sul contesto culturale e sociale all’interno del quale si è sviluppata la sua vicenda umana e sportiva.
“Grazie al ragguardevole lavoro di Dario Ricci, oggi raccontiamo la storia di uno dei tanti figli del Mezzogiorno che ce l’hanno fatta, – ha esordito l’assessore D’Amario – una storia straordinaria di emigrazione e di riscatto, che fa da contraltare a quelle di tanti che, come i genitori di Rocky Marciano, erano partiti dall’Italia ma che, invece, non sono riusciti ad avere successo. Quella di Marciano – ha proseguito l’assessore – è la storia di un personaggio del tutto particolare. Il suo sogno era, infatti, quello di giocare a baseball ad alto livello ma, da qualche parte, ho letto che non c’era riuscito perché aveva addirittura il braccio debole. Proprio lui, che è rimasto, nella storia del pugilato, l’unico campione del mondo dei pesi massimi a finire la carriera da professionista senza aver mai conosciuto sconfitte. Questa – ha continuato l’assessore – è anche un’occasione importante, sulla scia del mito di Marciano, per rinsaldare i rapporti tra due Comuni come Ripa Teatina e San Bartolomeo in Galdo che possono vantare il corredo cromosomico del grande campione avendo dato i natali al suo papà ed alla sua mamma. Ci sono tutti i presupposti – ha rilanciato D’Amario – perché il ricordo di Marciano sia quindi un’occasione di interscambio non solo culturale ma anche turistico tra queste comunità. Come Regione Abruzzo, – concluso – non possiamo che incoraggiare questo percorso visto che, oltretutto, il Festival Rocky Marciano che si celebra ogni anno a Ripa Teatina, ormai alla diciannovesima edizione, è una delle manifestazioni più importanti nel suo genere in ambito nazionale”. All’incontro con i giornalisti erano presenti, tra gli altri, oltre all’autore Dario Ricci, il sindaco di Ripa Teatina, Roberto Luciani, ed il primo cittadino di San Bartolomeo in Galdo, Carmine Agostinelli.