
Prima donna ad essere assunta, è stata responsabile del monitoraggio del Credito alla Bcc Sangro Teatina
Ha concluso la sua lunga esperienza lavorativa alla Bcc Sangro Teatina nel mese di dicembre scorso, Rosanna Tano, prima donna ad essere assunta nel 1979. Come in una famiglia quando un componente si allontana, anche in questo caso non è mancata la commozione nell’ultimo giorno di lavoro accompagnata da un altro sentimento importante: la gratitudine per essersi dedicata al lavoro in maniera impeccabile. Le belle parole nel saluto del Direttore Generale, Fabrizio Di Marco:
“Carissima Rosanna,
sei stata la prima donna ad essere assunta dall’allora Cassa Rurale ed Artigiana San Francesco di Assisi di Atessa, precisamente il 2° gennaio 1979, ed è giunto anche per Te, dopo 42 anni di appassionato servizio, il momento di chiudere il capitolo dell’attività lavorativa e professionale.
Il pensionamento è un traguardo inevitabile che ogni lavoratore si trova a dover affrontare ad un certo punto della sua vita. Arriva anche per chi, come Te, non è stata mai sfiorata dall’espressione tanto diffusa “finalmente vado in pensione”, perché sempre impegnata, giorno dopo giorno, ora dopo ora, fino all’ultimo minuto di servizio, a dare alla BCC il meglio di Te, a portare avanti il Tuo lavoro che hai amato tanto. Hai offerto con la Tua puntualità, la Tua precisione, la Tua costanza, la Tua testardaggine, la Tua serietà professionale, rallegrata ogni tanto da qualche sonora e squillante risata, da qualche simpatica battuta, un esempio per tutti.
Sono tanti gli anni di lavoro trascorsi con una velocità incredibile, tante straordinarie esperienze vissute da semplice impiegata prima, da Quadro Dirigente poi. Mi sembra solo ieri il momento in cui mi hai accolto nella famiglia BCC, sei stata il mio primo tutor, nella sede di Atessa prima e poi nella filiale di Piazzano che hai avuto l’onere e l’onore di avviare nel lontano 1988. Ricordo piacevolmente l’entusiasmo, i legami professionali e di amicizia di quegli anni che sono rimasti immutati nel tempo.
Eravamo poco più di 10 dipendenti e in questi anni abbiamo affrontato insieme le sfide che hanno portato con grandi successi la “nostra” BCC da banca mono sportello di paese a banca di dimensioni interregionali con 16 filiali in 3 province. Chi lo avrebbe mai detto! Un bel risultato, che abbiamo raggiunto insieme, facendo squadra e mai distraendoci da quei valori impressi nel primo statuto della banca voluti fortemente dal primo presidente e fondatore don Epimenio Giannico. Questi anni sono passati troppo in fretta e ciò nonostante sei ancora un vulcano di forza ed energia.
Ogni anno di attività lavorativa, grazie anche alla Tua importante testimonianza, ha contribuito ad accrescere la mia maturità umana e professionale ed il mio impegno per lo sviluppo della “nostra” Cassa Rurale e di questo Ti dico personalmente, con una sola parola, mai scontata e che brilla come una vecchia moneta: GRAZIE!
Al termine di questo lungo cammino percorso insieme, desidero dunque, in qualità di Direttore Generale, ma anche a nome di tutti i colleghi, esprimerTi la mia stima; voglio salutarTi e ringraziarTi per la grande passione e il notevole impegno con cui hai sempre svolto il Tuo lavoro nella “nostra” BCC. Un percorso di lavoro intenso e fecondo.
Sei stata per noi un grande esempio di attaccamento e appartenenza alla grande famiglia della BCC Sangro Teatina, un punto di riferimento fondamentale con la Tua sensibilità, esperienza e competenza, mai invadente, ma sempre aperta al dialogo e al confronto, disponibile all’ascolto, alla riflessione, intelligente nel superare gli ostacoli, capace di fare anche un passo indietro quando è stato necessario.
Nel tempo si è creato fra noi un rapporto professionale, ma anche una relazione personale importante, che ci ha consentito di cogliere ogni sfumatura del Tuo messaggio riguardo al modo di fare banca di comunità.
La Tua costante attenzione verso il più debole, il farsi carico con grande senso di responsabilità delle situazioni più spinose, la fatica, ma anche la risolutezza con cui hai sempre affrontato la complessa realtà del nostro territorio, saranno le tracce del Tuo operato, l’eredità che lasci e che speriamo di saper coltivare al fine di continuare a vivere la BCC come un bene comune, da far crescere e migliorare.
Ci mancherai moltissimo come guida equilibrata nel cogliere le esigenze e le aspettative della nostra complessa utenza, ci mancherà il Tuo senso pratico nell’affrontare le situazioni più incresciose, ci mancheranno la Tua onestà e la Tua correttezza morale, ma anche la Tua saggezza che spesso ha aiutato a sbloccare situazioni cristallizzate!
Ci mancherà a tutti il suono delle tue scarpe con i tacchi lungo i corridoi che con il loro ritmo esprimevano il tuo stato d’animo prima ancora che parlassi.
Sentiremo tantissimo, tuttavia, anche la Tua assenza come “amica”, perché in Te abbiamo sempre trovato una persona rassicurante, un consiglio, un incoraggiamento, un sorriso, la parola giusta al momento giusto.
Non sarà semplice dimenticare tutti questi anni trascorsi insieme, il lavoro svolto, i bellissimi progetti realizzati, le gratificazioni per le attività portate avanti, le strategie, l’aiuto ricevuto in numerosissime occasioni, il Tuo sostegno.
Chiudi questa pagina della tua vita lavorativa con una certa nostalgia, ma serena per aver dedicato alla BCC, alla “nostra” Cassa Rurale, in tutti questi anni, il meglio di Te stessa, per aver operato sempre con amore, con entusiasmo, senza arrenderti davanti alle difficoltà, che pure non sono mancate.
Lasci il servizio, quindi, con la consapevolezza di aver svolto il Tuo lavoro con passione, con lealtà e rigore etico, avendo chiesto a Te stessa molto di più di quanto hai preteso dai Tuoi collaboratori.
Rosanna, molto importante è stato il Tuo lavoro, Ti ha permesso di crescere e realizzarti. Ma altrettanto utile sarà la Tua pensione, Ti permetterà di realizzare i Tuoi sogni e fare tutte quelle esperienze che purtroppo hai dovuto mettere da parte.
E’ difficile immaginare i prossimi esercizi senza di te, ma ci auguriamo che Tu possa conservare nel tuo cuore le storie, le voci e i volti di noi che siamo stati i tuoi compagni di viaggio.
Non sarà facile davvero! Ci consola però l’idea che per Te inizi un nuovo capitolo di quel meraviglioso libro che è la vita, augurandoti di cuore che le pagine che scriverai d’ora in poi saranno altrettante belle, accanto alla Tua famiglia che ami tanto.Auguri per questo nuovo e importante inizio!“
Il Direttore Generale
Fabrizio Di Marco